Ti è mai capitato di essere in quelle situazioni in cui ti trovi a comunicare, a colloquiare, con un condomino e ti sembra di avere davanti un muro di gomma in cui tutto quello che tu cerchi in qualche modo fargli capire ti torna indietro come un boomerang, e a volte anche ti dà due botte come se fosse anche un qualcosa di aggressivo o di doloroso?
A me è capitato diverse volte, ma esiste un modo per limitare questo tipo di sensazione per essere più efficaci nella nostra comunicazione.
Esiste un modo e molto spesso dipende da te, proprio per questo il modo te lo lancio lì con un imperativo, che è questo:
Impara ad ascoltare!
Ho visto troppo spesso degli amministratori che in una situazione di tensione totale con i propri condomini non sanno ascoltare, continuano a rimbalzare su questo dannato muro di gomma…
Inizia a chiederti quanto sei capace ad ascoltare,che non vuol dire sentire, non vuol dire percepire i suoni che arrivano dall’altra parte.
Allora ti do subito un piccolo suggerimento per capire quanto stai ascoltando.
Nel momento in cui tu sei davanti ad un interlocutore, e mentre lui parla, se tu già stai pensando a cosa rispondere, non stai ascoltando.
Se mentre lui parla tu stai pensando anche ad altre cose, perché ti ha detto quella cosa in quel modo assolutamente fastidioso, magari anche puntandoti il dito o facendoti delle critiche non volute, a un certo punto tu stai pensando ad altro, non stai ascoltando.
Ascoltare significa mettere al centro l’interlocutore, significa prendere tutto ciò che arriva senza giudizio, significa non pensare ad altro nel frattempo.
Con un po’ di allenamento e competenza tecnica ci si riesce.
Significa fare in modo che l’interlocutore sia al centro, e a quel punto quello che devi fare è raccogliere tutte le informazioni che ti sta dando per elaborarle successivamente in maniera assolutamente oggettiva, mentre quello che facciamo spesso è dare giudizi, elaborare in maniera soggettiva.
Se stai facendo tutto questo non stai ascoltando, e non ascoltare significa non soltanto lanciare le cose contro quel muro di gomma, ma rimbalzarci in maniera costante e continua.
Cambia atteggiamento se non vuoi rimbalzare contro quel muro di gomma e tendere la relazione col tuo condomino,rendendola inefficace.
Avere una comunicazione efficace significa chiudere la bocca e aprire le orecchie.
Troppo spesso ci troviamo a parlare costantemente e continuamente, magari di noi, magari della nostra situazione, di quanto abbiamo fatto bene, di quello che volevamo fare o di cose che sembrano molto spesso giustificazioni.
Chiudiamo la bocca, apriamo le orecchie e chiudiamo anche la testa, cioè non giudichiamo!
Semplicemente raccogliamo le informazioni, le elaboriamo e dopo andiamo a comunicare in maniera efficace quello che è il nostro messaggio con l’obiettivo che abbiamo in testa e che vogliamo raggiungere.
Come fare ovviamente è un qualcosa che va appreso, allenato ed approfondito, continua a seguirci.
Giudizi