Come scoprire se stai delegando in modo efficace
Quanto sai delegare veramente?
Stai veramente delegando, oppure, in qualche modo, ti stai prendendo carico del lavoro anche di altri che non dovresti fare tu?
Molto spesso noi pensiamo di delegare, ma continuiamo ad essere in affanno, allora probabilmente stiamo solo pensando di delegare.
Infatti se siamo in affanno e riteniamo invece di delegare abbastanza, c’è qualcosa che non sta funzionando.
La delega è un punto fondamentale per stare meglio, perché un certo punto abbiamo un limite di tempo, un limite di sopportazione ed un limite di struttura che non possiamo superare, mentre l’amministratore molto spesso lo supera, va costantemente in over lavoro e gestisce più condomini di quelli che ci possiamo permettere.
Ho visto molto spesso che ci sono amministratori che invece di delegare, quello che fanno è “sbolognare” il lavoro… ovvero far fare cose ai propri collaboratori senza fornire l’adeguata formazione e gli adeguati strumenti, con il risultato che le cose non vengono portate a termine.
Ho visto amministratori dare cose da fare ai propri collaboratori, salvo poi riprendersele tutte sulla scrivania e controllare minuziosamente, a causa di quella che si chiama mania del controllo.
La mania del controllo, la mancanza di fiducia ed il bisogno di perfezionismo sono altri tre fattori che non ci permettono di delegare adeguatamente.
E allora se tu sei tra quelli che in questo momento sta verificando qualsiasi cosa dei suoi collaboratori, se passi le tue giornate a controllare quello che già è stato fatto da qualcun altro, magari cambiando tutto e far rifare rifare il lavoro, sappi che la tua delega in questo momento è assolutamente inefficace.
Se ti va bene così, meglio per te, ma se invece ti senti costantemente in affanno e ti accorgi che stai facendo questo, allora inizia ad analizzare come stai delegando. Quanto stai controllando l’operato dei tuoi collaboratori? Quanto intervieni nell’operatività spicciola?
Qual è il tuo livello di fiducia verso i tuoi collaboratori?
Quanto ti stai fidando di loro e del loro lavoro?
Fattore questo che, peraltro,incentiva anche la motivazione delle persone, la voglia di lavorare, la voglio stare con te, cosa che,al contrario, non accade se diventano degli automi, degli operatori, degli esecutori di quello che tu gli ordini di fare. Vai a vedere la tua giornata, se tu hai qualcuno che si sta occupando, ad esempio, dei bilanci e comunque prima di farli uscire tu devi controllare tutto, non stai delegando in modo efficace.
C’è sicuramente una fase in cui dovrai farlo, ma se vuoi veramente duplicare il tuo tempo, per poter crescere ed acquisire altro lavoro, non puoi esimerti dal far sì che qualche tuo collaboratore abbia quel ruolo lì,ovvero di poter chiudere i bilanci per farli arrivare in assemblea senza che tutto debba passare da te, idem per le comunicazioni.
Vedo amministratori che addirittura, non solo controllano tutto, ma glielo scrivono proprio… in quel caso non stai delegando, ma stai facendo fare un lavoro di segretariato, e allora anche lì ci sarà un momento in cui dovrai lasciarli andare. Quindi quanto stai delegando veramente?
Se molte delle cose le fai tu o le fanno anche i tuoi collaboratori, ma tu controlli tutto quello che in qualche modo passa attraverso loro, sappi che questo sta facendo diventare la tua vita professionale un inferno e ti toglie del tempo, della salute, e spesso della voglia.
Per cui l’invito che li faccio è quello di iniziare a capire quanto non stai delegando ed approfondire e verificare quali competenze ti servono per essere più efficace nella delega e far sì che veramente il tuo tempo sia messo a frutto.
Giudizi